Esercizi per glutei e fianchi

Torniamo a parlare di un argomento “evergreen” del fitness. Già ci siamo occupati di questa problematica che interesserà maggiormente la sezione “rosa” dei lettori di questo blog, ma viste le indicazioni che danno anche gli uomini attenti alla tonicità del loro lato B, ecco un ripasso su come rassodare i glutei.

Essere prestanti è dopotutto uno dei tarli che più impegnano le nostre meningi e dare il giusto peso a questa parte del corpo, croce e delizia di molti di noi, serve non poco. Da dove partiamo? Innanzitutto col dire che la genetica ha un ruolo importante nella costituzione del fisico di ognuno di noi.

Non tutti nascono con un corpo sexy, non tutti hanno un metabolismo che aiuta ad accostare l’aggettivo “longilineo” a una descrizione di come siamo. Però questo concetto non deve abbatterci. Tutt’altro! Perchè con l’impegno si possono limare le nostre forme.

Messe in cascina queste informazioni, dedichiamoci ai movimenti più indicati in questo caso. Squat, affondi ed estensioni sono le tre armi in nostro possesso. Ma il trio diventa efficace se viene azionato 2 o 3 volte a settimana e per almeno 3 mesi, periodo sufficiente per iniziare a vedere dei risultati accettabili.

E se vogliamo andare di cesello, ed esaltare ulteriormente il lavoro svolto, è consigliabile anche snellire i fianchi e aggiungere esercizi specificii, magari alternandoli ai precedenti. Nei giorni dispari lavorare sui glutei e nei giorni pari della settimana dedicarsi ai fianchi. Con la costanza i risultati arriveranno!