23 Dic

Il nostro amico Tapis Roulant…

      Marco "mark" Costantino

Eccoci di nuovo in compagnia del tapis roulant, prezioso compagno d’avventura e comodo stimolo al movimento. Detto delle sue peculiarità, delle sue doti e della voglia di affiancare alla sua utilità il nostro impegno è bene assecondarne la funzionalità. Così, da sentirci più in armonia con il nostro corpo, tonificare muscoli, combattere il grasso che c’è in ognuno di noi e migliorare la circolazione sanguigna.

 

Ne deriverà sicuramente un rapporto meno conflittuale con il nostro quotidiano e una maggiore efficienza cardiaca e respiratoria. Un dato, quest’ultimo, che persone soprappeso, i sedentari o gli anziani dovrebbero tenere sempre in considerazione. Consideriamola una piacevole abitudine, una finestra a portata di mano verso il benessere. Ovvio però, che ogni passo va effettuato con consapevolezza e un utilizzo improprio della macchina può causare problematiche articolari.

 

In questo caso il parere del proprio medico va sempre tenuto in considerazione. Bene, siamo pronti. Fra l’altro, magari fuori piove, magari abbiamo avuto una giornataccia, magari preferiamo una doccia a pochi metri da noi. Insomma, una mezzoretta con il nostro amico tapis roulant è quello che ci vuole. E da buoni amici, basta guardarsi negli occhi per capirsi. Quindi, il nostro sguardo si posa subito sul display. Li sono contenute tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno e in quelle lucette a forma di lettere e numeri è scritto il sentiero che vogliamo percorrere.

 

Senza intoppi. Un po’ tutti i macchinari odierni possono gestire, tramite appunto le funzioni presenti nel display, dei programmi preimpostati. Una sorta di scheda con la quale regolare il tempo di allenamento, la velocità di corsa ed eventualmente l’inclinazione del nastro di corsa, in modo da simulare percorsi e tracciati differenti e rendere un po’ più movimentata la nostra attività fisica.

 

Inoltre i programmi presenti nella maggior parte dei treadmill associano anche la corsa alla nostra frequenza cardiaca. E’ quindi possibile variare intensità della nostra passeggiata e gestire il “volante” della macchina per adattare di conseguenza il nostro sforzo e mantenere costante il battito cardiaco. Ecco perchè è utile anche settare il congegno fornendo i nostri dati fisici.

 

Il tapis roulant, da buon amico, ci chiede chi siamo, si informa su di noi, in modo da non farci strafare. Età, peso e altezza, sono coordinate molto utili per bilanciare il rapporto fra i nostri passi e il battito cardiaco. Una volta mantenuti in stretta correlazione questi elementi si può modulare manualmente o confermare il programma predefinito di allenamento da svolgere assieme al “tappeto scorrevole”.

 

Ma come capita un po’ in tutte le attività in cui la pratica permette di assecondare la teoria, il tempo aiuta a impiegare meglio le risorse. E il tapis roulant è un amico che si fida anche dei nostri consigli.

 

 

Categorie: Allenamento, Attrezzatura, Attrezzi, Fitness Tips, Personal Training, Prodotti in Evidenza




COMMENTI


Johnson Store Tapis Roulant Horizon Fitness Tempo Fitness Treo Vision Matrix
Facebook
Twitter
Google+