L’alimentazione dei “natural bodybuilder”

Forza e bodybuilding vanno a braccetto come giovani sposini. Si cercano, si rincorrono e una volta trovati non si lasciano più. Anzi alimentano il loro rapporto continuamente. Come? Aumentando gradualmente e costantemente il carico di lavoro in modo da incrementare la massa muscolare magra.

In questo contesto, una tendenza che è andata sempre più prendendo piede negli anni è quella del “natural bodybuilding”, cioè del “forzuto” che decide di non assumere sostanze dopanti o farmaci. Il natural bodybuilder sceglie quindi una strada più lunga ma più soddisfacente una volta percorsa fino in fondo.

I tre pilastri concettuali da tenere a mente sono l’allenamento, l’alimentazione e il riposo. Dopotutto per ingrandire i muscoli bisogna di certo lavorare con i pesi e incrementare il lavoro aerobico, ma non si può prescindere da una corretta alimentazione.

L’assunzione di cibo va programmata in base alla quantità di energie che dobbiamo utilizzare. Diventa quindi fondamenentale standardizzare in modo funzionale non solo gli allenamenti in palestra, ma anche la vita quotidiana e i pasti (sia per le quantità che per la cadenza).