Il fitness fa dimagrire, l’alcol ingrassa

Un matrimonio che difficilmente celebreremo su queste pagine è quello fra alcol e fitness. Sarebbe criminoso da parte nostra forzare un ipotetico scambio di anelli fra la ricerca di equilibrio psicofisico e l’assunzione massiccia di sostanze che invece possono gravemente minare la funzionalità del nostro organismo.

Ma vediamo meglio perchè alzare il gomito in maniera spropositata è cosa ben più negativa dell’alzare pesi in maniera eccessiva. E’ vero, le relazioni sociali fanno spesso da ideale contesto per colloquiare davanti a un buon bicchiere di vino o di birra. Ma se l’uso moderato (e valutato in base al programma di fitness che stiamo seguendo) è tollerabile, non è per niente consigliabile comportarsi come quegli “sportivi” che passano dai bar alle palestre con troppa frequenza.

Per diversi motivi. Non ultimo, la nostra vita. Intesa sia come esistenza che come pancia. L’alcol fa ingrassare! E se qualche ultras allo stadio, o un hell’s angel in moto, mostra le sue “curve” quasi con orgoglio, non sta scritto da nessuna parte che quell’idea distorta di benessere possa conciliarsi con la salutare attività fisica.

Quando si introduce alcool nell’organismo il fegato lo trasforma in acetato, poi veicolato dal sangue ad altri tessuti. Al contempo vengono prodotte tossine, i cosiddetti corpi chetonici. Si accumulano inoltre trigliceridi. Il fegato viene in qualche modo distratto e smette di bruciare altre fonti di energia (e quindi anche i grassi).

E così, visto che la perdita di grasso superfluo è il nostro obiettivo, capiamo bene perchè il consumo (peggio ancora l’abuso) di alcol è tutt’altro che consigliabile. Inoltre, avere una facile tendenza a trangugiare alcolici comporta la diminuzione di produzione di testosterone, fattori che scoraggiano la tonicità dei muscoli.

Per non parlare dell’influenza negativa che certi atteggiamenti possono generare sulla nostra sfera psicologica e comportamentale. Altro da aggiungere?