Pellegrini e Cagnotto, campionesse in acqua

Si concluderanno domenica i Mondiali di nuoto in corso di svolgimento a Barcellona. C’è ancora tempo quindi, per tracciare bilanci e assegnare giudizi ma ci piaceva chiudere questa settimana dedicata proprio all’acqua e al fitness con qualche riflessione su due campionesse dello sport italiano.

Due atlete salite sul podio nelle rispettive specialità. Tania Cagnotto e Federica Pellegrini sono infatti riemerse dall’acqua con risultati prestigiosi, che le consacrano come campionesse di caratura mondiale.

E le storie di sport ci piacciono sempre. In particolar modo quelle che si basano sulla determinazione e sulla tenacia di chi si impegna fino in fondo per raggiungere un obiettivo. Anche se quest’obiettivo può sembrare lontanissimo.

Nel nostro piccolo, dobbiamo infatti sapere che dietro ogni chilo che perdiamo e dietro ogni angolo del nostro corpo sul quale lavoriamo ci devono essere sempre sudore e grinta a motivarci.

Tania Cagnotto e Federica Pellegrini ci aiutano a realizzare meglio questi concetti. Ci sono da esempio, perchè entrambe si sono risollevate alla grande da delusioni e mancati risultati.

Tania Cagnotto ha infatti conquistato la Medaglia d’argento nei Tuffi (trampolino da 1 metro) e per soli 10 centesimi di punto non ha strappato il primo posto alla cinese He Zi.

Stavolta però, è arrivata una medaglia (anzi due, perchè Tania ha conquistato, con Francesca Dellapè, anche un Argento nella specialità del trampolino a 3 metri di altezza).

Non come è accaduto alle Olimpiadi di Londra quando due decimi di punto hanno separato la tuffatrice italiana dalla prima medaglia olimpica della sua carriera. Allora le lacrime erano di delusione, ora hanno un sapore decisamente diverso.

Altra rivincita è quella presa da Federica Pellegrini, Medaglia d’argento nei 200 metri stile libero con il tempo di 1:55.14 (pochi centesimi l’hanno divisa dall’americana Missy Franklin, medaglia d’oro con 1:54.81).

Anche per lei (che può ancora sperare in un podio nei 200 dorso) il primo obiettivo era quello di cancellare le delusioni e i quinti posti dell’Olimpiade di Londra. E anche per lei…missione compiuta!