Pasqua di festa… e di mangiate

Ci si può rimettere l’orologio. Al sopraggiungere di nuove festività, torna in voga il mangiare e le mangiate. Parenti, amici, e occasioni d’incontro entrano in combutta per aumentare le tentazioni e favorire le provocazioni alimentari. Il cibo però lo dobbiamo tenere a bada. Non allontanare, non eliminare, ma frequentare a piccole dosi, anche se durante le feste tende a diventare invadente.

Non è facile resistere. Ma con qualche accorgimento diventa meno difficile il compito. Inutile ribadire che il sano movimento e il mangiare poco e più volte durante il giorno sono accorgimenti che aumentano le nostre possibilità di vittoria. Quella di dimagrire resta comunque una sfida da affrontare innanzitutto con la testa. Con metodo e in maniera commisurata al nostro stile di vita.

Mi spiego meglio. Non bisogna confrontarsi con proiezioni da cartellone pubblicitario di come vorremo essere. Conosciamo meglio il nostro corpo e impariamo a regolare ritmi e forme. Non ci mettiamo in testa che non mangiare equivale a dimagrire. O peggio ancora che possiamo mangiare sempre e quanto ci pare tanto poi smaltiamo tutto una volta a settimana tra una corsetta e una seduta in palestra. Motiviamoci con obiettivi raggiungibili e acquisiamo un metodo.