Errani e Vinci, regine del tennis mondiale

Partiamo da queste parole: “L’esperienza è stata un fattore importante in questa vittoria: ci ha fatto superare le tante difficoltà affrontate durante il match”. E poi: “E’ stato un torneo difficile con partite molto lottate ma risolte grazie alla tanta voglia di vincere e alla grinta”.

Sono queste alcune dichiarazioni rilasciate sabato scorso da Sara Errani e Roberta Vinci al Corriere dello Sport. Le due tenniste italiane sono state infatti protagoniste nel week-end, scrivendo una delle più belle pagine della storia del tennis rosa italiano.

Battendo le australiane Casey Dellacqua e Ashleigh Barty, proprio nella terra dei canguri, le connazionali si sono aggiudicate l’Australian Open 2013, estendendo a tre la striscia di vittorie in tornei del Grande Slam (al loro attivo anche il Roland Garros 2012 e l’US Open 2012).

Forti dell’esperienza maturata un anno fa, sempre in lizza per alzare al cielo il prestigioso trofeo australiano ma sconfitte in finale dalle russe Svetlana Kuznetsova e Vera Zvonareva, la Errani e la Vinci si sono imposte stavolta in 3 set dopo 1h 42′ di gioco alla “Rod laver Arena”.

Le numero 1 al mondo nel doppio hanno comunque sudato più del previsto nel match che assegnava l’Australian Open 2013, dovendo difendere il favore del pronostico e soffrendo la grinta delle giovani avversarie: “Nel secondo set ci siamo complicate la vita ma alla fine è venuta fuori tutta la personalità del nostro doppio”. Così hanno commentato le due, sempre al Corriere dello Sport.

Sofferenza, quindi. Ma anche determinazione e grinta per ottenere un risultato gratificante. L’esempio più limpido da seguire per trarre gli stimoli giusti quando si cerca la miglior condizione fisica possibile.