Nibali trionfa al Tour, prendiamo esempio!

Come si fa oggi a non parlare di Vincenzo Nibali? Come si fa a non sottolineare l’impresa del ciclista siciliano, uscito vincitore proprio ieri dall’edizione 2014 del Tour de France.

Anche noi ci siamo infatti entusiasmati nelle ultime settimane seguendo le gesta di questo atleta che con umiltà e tanta forza di volontà ha raggiunto vette dello sport che solo i grandi possono vantare.

Dopo Bottecchia, Coppi, Bartali, Gimondi e Pantani (ultimo vincitore italiano della prestigiosa competizione francese nel 1998) è quindi possibile segnare un altro nome in quella stretta cerchia di campioni del ciclismo tricolore.

Quella di Nibali è una storia fatta di tenacia e di grande abnegazione, qualità che attraverso il lavoro e la determinazione hanno permesso al risultato di essere raggiunto.

Quella di Nibali è una storia scorsa ieri sui Campi Elisi, durante le ultime pedalate verso il traguardo che ha sancito definitivamente l’ingresso dell’atleta siciliano fra i grandi del ciclismo mondiale.

Questa straordinaria performance gli ha infatti permesso di raggiungere l’elite composta da 5 corridori capaci di vincere le tre storiche e più importanti corse a tappe del mondo.

Come Eddy Merckx, Bernard Hinault, Jacques Anquetil, Alberto Contador e Felice Gimondi, anche Nibali può vantare la conquista di almeno un’edizione del Giro d’Italia, del Tour de France e della Vuelta di Spagna.

Ancora una volta ci piace quindi sottolineare un avvenimento sportivo figlio della tenacia e della predisposizione alla sofferenza. Un approccio che dobbiamo saper ricondurre alle situazioni personali e indirizzare verso la nostra attività fisica.

Certo, l’obiettvo di ognuno di noi non è entrare nel gotha dello sport mondiale. A noi interessa il raggiungimento del miglior equilibrio psico-fisico. Ma quando veniamo a conoscenza di storie dello sport di questo tipo dobbiamo fare il pieno di motivazione e sfruttarlo per il conseguimento del nostro benessere.